Onorevoli Colleghi! - Le isole minori costituiscono una realtà in cui si combinano tradizioni popolari, valori storici, ambientali e turistici che sarebbe opportuno tutelare e, ove sia possibile, sviluppare.
Dopo aver assistito a un veloce spopolamento, da anni le isole sono diventate meta di un turismo passato dalla fase «d'élite» a quella «di massa».
Se da un lato il turismo, anche se in modo disordinato, riesce a sviluppare l'economia locale trattenendo gli isolani, anzi attirando investitori, dall'altro ha creato molti problemi legati a un equilibrato assetto territoriale e al contrarsi di altre attività, quali l'agricoltura, la pesca, l'artigianato, che costituiscono l'identità culturale stessa delle isole, da sempre caratterizzata da un rapporto privilegiato mare-terra.
La presente proposta di legge intende proporre una strategia per evitare che il problema del degrado delle isole venga semplicisticamente ricondotto alla «manomissione» paesaggistica, prevedendo parchi e riserve naturali. Quella che si propone è una politica attiva che salvaguardi le isole minori attraverso iniziative delle collettività locali, coordinate dalle regioni, dalle province e dallo Stato.
Una prima programmazione di carattere nazionale, finalizzata alla tutela dell'ambiente marino, allo sviluppo culturale ed economico degli isolani, attraverso una definizione degli interventi per i collegamenti e i servizi pubblici (rifiuti, energia, eccetera) è affidata alla Presidenza del